Non morirò d'estate
di Aiello Salvatore
classe quarta elementare
Svolgimento
L’estate è la mia staggione preferita perché fa caldo, perché si mangia il gelato, perché si va mezzi nudi, soprattutto ‘e guaglione spogliano ‘e zinne e ‘e cosce. Ma a me, però, più di ogni altra cosa mi piace quella pellicola di immondizia umidiccia tra i vestiti e la pelle, mi fa sentire mediterraneo! (Sono solo un bambino per cui posso fare ancora a pugni con grammatica e sintassi)
Ma la staggione calda oltre agli aspetti positivi fa andare a fuoco i boschi e schiattare tanti poveri vecchietti che il caldo non lo possono sopportare, o perché votano Bossi e non si sentono mediterranei, o semplicemente perché sono vecchietti e hanno la naturale tendenza a sciogliersi peggio degli ovetti kinder, poverini! Per sicurezza ogni 28 maggio, prendiamo il nonno e lo sbattiamo in freezer. Lo tiriamo puntualmente fuori il 30 settembre, quando nei bar tornano gli ovetti kinder con le sorprese nuove. Infatti, al mio paese, è il barista che scandisce quando l'estate è finita. Quando le pale del ventilatore non girano più, so che ci sono gli ovetti kinder, finalmente, e che sta per entrare l'autunno, la stagione preferita del nonno... vorrei ben vedere, dopo tre mesi da ibernato...
Io che sono un bimbo imprudente e che abito sotto al Po sto scrivendo il mio temino a 28 gradi centigradi all’una di notte e fino a ieri dormivo col piumone. Ma questo pomeriggio dopo che mi ero fatto la sauna sotto le coperte ero per metà contento e per metà schifato. Ero felice di sguazzare nel sudore che aveva inzuppato il letto come un biscotto nel cappuccino, ma ero un po’ schifato perché finalmente si sarebbe dovuto alleggerire il carico delle notti… aspetta forse è il contrario… mannaggia ‘a morte maè… magg’ sbagliato!
Per certo so sopportare benissimo il caldo, e per questo non morirò d’estate… Abbasso la Lega!
Salvo
P.S.
Ho alleggerito il carico aerodinamico delle coperte ma si suda lo stesso!