Bar Silio
Storie di giovani gomiti appoggiati ad un bancone di provincia

venerdì, aprile 27, 2007

Eliot


Qui non c'è acqua ma solo roccia

Roccia e niente acqua e la strada sabbiosa

La strada che si snoda su per le montagne

Che sono montagne di roccia senz'acqua

Se ci fosse acqua ci fermeremmo a bere

[...]

Se solo ci fosse acqua tra la roccia

Morta bocca montuosa di denti cariati che non può sputare

Qui non si può nè stare nè giacere nè sedere

Non c'è nemmeno silenzio nelle montagne

Ma secco sterile tuono senza pioggia


martedì, aprile 17, 2007

Cosa son io?!? Con aggiunta di incognite e sgomento

Sulla scia del precursore Lino, ecco il mio profilo. E' terribilmente difficile descriversi, ma stimolante! Credo oltretutto che potrei stravolgere la lista nell'arco di una settimana. Mi piace che si giunga a queste considerazioni dopo un lungo periodo di letargo del blog, forse è lo specchio di quanto stiamo vivendo come gruppo sociale, ed il conoscersi meglio non può che favorire la stabilità del nostro amalgama...

  • Jos. Il peso e la responsabilità di percepirmi e sentirmi percepito, come un pugno ed una carezza, alternativamente.
  • Un visionario. Conosco i colori segreti per dipingere il metafisico.
  • Un taciturno. Con i miei impacci e timori reverenziali quando non mi sento all'altezza.
  • Un logorroico. Quando mi sento all'altezza posso anche scassare la minchia.
  • Uno studente? Volontà mancante? Facoltà sbagliata? Testa sbagliata? Boh! Ed intanto scorrono inesorabili gli appelli
  • Un amico. So ascoltare più di quanto si creda.
  • Un eremita. So meditare, ridere, piangere, ascoltare musica e bere birra piacevolmente assorto nella miaricercata solitudine.
  • L'innamorato. Ho pronte lacrime di fuoco per ogni evenienza.
  • Misogino. Di tutte le erbe un fascio e poi un gran falò di estrogeni!
  • Passionale e Romantico. Sarei il primo ad avventarmi tra le fiamme per spegnere quel rinnegato rogo
  • Egocentrico. In primissima linea per darmi autostima (ed anche per togliermela)
  • Un generoso. Che si defila per gli altri anche se non ce n'è strettamente bisogno.
  • Un ingenuo. Sono l'eschimese che compra ghiaccio importato a mano dall'Africa.
  • Remissivo. Tre volte buono è come essere coglioni, devo imparare a fermarmi a due e mezzo.
  • Un ottimista (ben nascosto da una sottilissima e fragrante sfoglia di pessimismo). Chi la dura la vince.
  • Uno sportivo. Amo il sudore, il fiato corto, sognare il traguardo e compenetro vittoria e sconfitta con lealtà.
  • Un istintivo. Prontezza di riflessi straordinaria per commettere qualche cazzata.
  • Un riflessivo. Osservo con esasperante pazienza i germogli di quercia diventare vetusti tronchi prima di fare la giusta mossa.
  • Agnostico. L'Altissimo si è giocato quasi tutto il mio credito. Non solo non mi invita a cena, ma addebita le sue scorribande sul mio conto.
  • Indolente. M'imbarco ovunque ci siano falle e buoni salvagenti
  • Estroso. E quando la barca affonda so naufragare meglio di chiunque altro.
  • Vago. Sono l'autostrada dei dubbi.
  • Fragile. Per una ferita nell'animo, potrei fingere il rigor mortis
  • Vivace, Allegro, Demente. A sprazzi, ma con grande intensità
  • Malinconico. Amo la vita, la mia però fa spesso schifo.
  • Bipolare. L'incarnazione dello Yin e Yang
  • Emotivo (anche -issimo). L'unico aspetto dello Yang che non incarno è forse la freddezza
  • Un diamante. Grezzo, a pochi carati e con troppe sfaccettature per un solo tozzo di carbone
  • Più me stesso alla volta. In buonissima fede, ingenuamente :)

sabato, aprile 14, 2007

Cosa son io

  • Fabio. Il peso e la responsabilità ontologiche di essere me stesso.
  • Un filosofo. Do sempre una sbirciatina sotto la gonna delle cose.
  • Uno scettico. Non c'è cosa che sia riuscita a strapparmi incondizionatamente l'assenso.
  • Un pagliaccio. L'inconsistenza di ciò che si mostra e passa via, va presa con la dovuta ilarità.
  • Un impiegato. Evviva il brivido!!
  • Un amico. Donarsi vicendevolmente un po' del proprio essere.
  • Un eremita. Come un astro privo di atmosfera.
  • Innamorato. A volte.
  • Deluso. Il piú delle volte.
  • Un altruista. Ció che faccio non cerca compensi.
  • Un egoista. Faccio sempre quello che mi va.
  • Un idealista. L'ombra della mia idea.
  • Un nichilista. Ogni idea è illusione.
  • Un estremista. In mezzo sta il mediocre.
  • Onesto. Tanto da non prendermi sul serio.
  • Agnostico. Io e l'Altissimo non siamo mai andati a cena insieme.
  • Un cercatore del Divino. Senza trascendenza, la vita è piatta.
  • Volitivo. La mia volontà come una tavola mosaica.
  • Un inetto. Smetterò di fumare, un giorno...
  • Solido. Non conosco il dubbio.
  • Fragile. Per una ferita nell'animo, potrei dissanguarmi.
  • Allegro. Sempre...
  • Malinconico. Sempre...
  • Me stesso. Sempre, nel bene o nel male...