Bar Silio
Storie di giovani gomiti appoggiati ad un bancone di provincia

venerdì, marzo 03, 2006

Perchè BarSilio.blogspot.com?

Perché Silio Silvetti è il padre putativo di tutti noi giovani gomiti.
Potremmo sbrigare così precipitosamente la questione? No, perché il fenomeno ha radici che affondano nella storia di Ripe San Ginesio stessa, no perché mi è spontaneo dilungarmi e perché mi sento in dovere di dare le dovute spiegazioni.
Quando il 20 febbraio 1981 ha inizio l’attività commerciale del Bar Silio i nostri gomiti più grandi avevano appena 2 anni, altri erano appena nati ed altri ancora erano in lista d’attesa. Non più di un piccolo anfratto, di una bottega; così appariva alla clientela il primo storico Bar Silio, racchiuso nell’intimità di un modesto monolocale, comprensivo di bancone, tv ed ovviamente il gaudente Silio. A pochi anni dalla sua apertura la scelta strategica di ampliare il locale anche nella stanza adiacente, in passato destinata a … boh, io ancora non c’ero, sono un gomito dell’83! Ed è in questo “Bar Silio 2” che fanno le loro prime comparse simultaneamente i nostri gggiovani gomiti. Magari non arrivavamo ad appoggiarli al bancone con quell’aria superba degli avventori abituali, ma iniziavamo a fare la spola tra la piazza con le partite di pallone e il coin - op nella sala carte. Che tempi ragazzi, 200 vecchie rimpiante lire erano la nostra libido, la “moneta gialla” delle interminabili partite con i mitici videogame anni 80 – 90. Il game over era per le schiappe, noi consumatori abituali di monete gialle avevamo appreso un po’ di quella superbia della clientela abituale, seppur frugoletti, nanerottoli che al bancone ci arrivavano in punta di piedi per sentirsi più integrati nel sistema e nelle bestemmie dei grandi nella briscola e tressette. Poi agli inizi degli anni 90 c’è il grande salto. Gli uffici comunicali mettono in fuga il nostro benamato Silio che col suo bar va ad occupare i locali del vecchio asilo, a sua volta spostatosi a discapito di qualche altra vecchia istituzione. Ripe era in rapida crescita, era la politica espansionistica dell’epoca da quando i Prontoguerra (famiglia nobile dalla chiara etimologia) sconfissero San Ginesio conquistando l’indipendenza. (da qui l’analogia toponomastica tra San Ginesio e Ripe San Ginesio, ergo merda e ciccolata) Giusto un po’ di storia….
Ormai i bambini sono cresciuti, sono diventati distruttivi e scalmanati adolescenti, hanno bisogno di più spazio. Ed il “Bar Silio 3” era ideale per accogliere questa fervente ed inarrestabile ascesa. Il lungo ingresso, un’ampia sala carte, megaschermo a 35 pollici nella sala tv adibita a curva da stadio, il cuore pulsante del Bar con bancone, tv ausiliaria, tavoli e sedute vari. I giovani gomiti sono tutti in doppia cifra con l’età e nonostante le molteplici possibilità stabiliscono la loro sede operativa nell’anticamera dei cessi, dove Silio sfoggia il calcio balilla ed il telefono pubblico. Questa inaccessibile nicchia (nessuno si sarebbe insediato appena dietro i ficcanti odori di urina) rende irrequieti i giovani gomiti. Da lì nascono le prime turbolenze, i primi epici incontri/scontri tra ragazzi e ragazze. E soprattutto con l’alcol, a render sensato l’elemento ponderante di questo blog, i gomiti. Crescendo ancora un po’ parcheggiavamo i motori appena fuori dal bar, a volte anche nelle immediate prossimità della sala carte, (memorabili alcune performance motociclistiche tra gli espositori delle patatine ed il frigo dei gelati) e su questi ce ne tornavano in precari equilibri funambolici ognuno a casetta sua. Mai che si sia saputo di una caduta per l’avvelenamento da bancone, solo miscugli salubri per i nostri (in)delicati palati e robusti fegati! Era la bell epoque del “carzolà”, un composto dai forti poteri esoterici a base di Caffè sport e Varnelli. Testato sugli esemplari più bellicosi di gomito, questo si è dimostrato un valido deterrente ai più noiosi e gelidi sabati sera d’inverno, quando fare gli splendidi e gli equilibristi sul motorino era proibitivo. Come nel miglior animo del buon rider, quando il carzolà rilasciava nei nostri aitanti corpi il suo esoterismo , ci si lasciava le regole alle spalle e si depredava il locale di turno… peccato che fossimo d’istanza in pianta stabile al Bar Silio e si depredava sempre in casa del nostro benefattore! Quanti Baci Perugina si sono improvvisati palline da calcio balilla…
Il buon Papà Silio sorrideva con la morte nel cuore nell’assistere al lenta ed incessante devastazione, ma ci lasciava fare con il suo buonissimo e florido viso a pessimo gioco. Mentre lo zio Sandro, fratello di Silio, dall’alto del suo fancazzismo da panettiere svogliato, rideva divertito e cavallino, complice delle goliardate.
Solo in eccezionali e gravi occasioni si ricorda il mite, mansueto Silio aver perso le staffe, diventando ancor più rosso, tendente al paonazzo, del suo naturale colorito. Beh, dalla vicina, caotica e industrializzata Passo Ripe San Ginesio giurano di aver sentito quelle urla disumane e acuminate che dal papà premuroso e pienotto non ti aspetteresti mai.
Ecco, salvo questi casi isolati la vita scorreva tranquilla, spensierata. Oltrepassata la china più turbolenta di devastazione i gomiti si fanno un po’ da parte, ma stabiliscono un legame ancor più intimo col bar, riunendosi esclusivamente nel cesso delle donne. Qui si concentrano storie, aneddoti, leggende di ognuno di noi che col passare del tempo vi sveleremo in una sorta di nostalgico amarcord.
Abbiamo dovuto trattenere le lacrime quando nel 2000 Silio si è dovuto far ancora da parte… ci hanno detto che da lì ce ne dovevamo andare per far largo al progresso. Ebbene nell’ultima serata di vita del Bar Silio 3 i gomiti hanno rinverdito gli antichi fasti, dando sfogo alla vena distruttrice, affondando insieme alla nave da buoni capitani. Tum, Tum, Tum e ancora calci a quel muretto nel bagno delle donne. Poi quando eravamo allo stremo delle forze è venuto giù grazie alla foga dei giovani irrequieti, ubriachi e commossi. Partecipammo in molti all’evento, tra gomiti consunti ed incalliti e non di ogni razza, religione ed estrazione sociale che almeno una volta avessero varcato le felici soglie di quel bar che se ne andava. Ricordo il boato di gioia che accompagnò il fragoroso sgretolarsi di mattoni, come se fossimo berlinesi dell’89… solo che quel crollo, invece di unire, ci ha diviso dalle nostre vecchie vite di sregolati gomiti… tu guarda i corsi e ricorsi storici come si devono sovvertire.
Ed inizia un’altra storia, quella del “Bar Silio 4”. Locali rinnovati, tirati a lucido. Un bel posticino, seppur carente di quel rude e intramontabile fascino di bettola altolocata con i muri ingialliti di sigarette, del viscidume dei cessi. Ora i cessi sono dei rispettabili servivi igenici e le pareti sono già tinteggiate di giallo per prevenire le sigarette. Ma poi è anche arrivata la legge contro il fumo ed allora il Bar Silio non ha nulla da invidiare al più blasonato, chich, metropolitano L’Approdo, nella caotica e industrializzata Passo Ripe San Ginesio. Abbiamo luminarie soffuse se vogliamo per estasiare gli occhi di un tepore a noi caro, è così quando i gomiti stanchi tornano al nido. Magari capita di andar fuori a cazzeggiare, l’epoca dei carlozà per via del freddo ce la siamo messa alle spalle. La lingua ne uccide più della spada. Il carzolà ne uccide più della lingua.
Ora siamo “adulti” e motorizzati, appoggiamo i gomiti in banconi più o meno accoglienti di altri paesi, siamo dei forestieri in cerca di un’anonima quiete. Ma di certo “l’approdo” (in senso lato, non lo sfarzoso bar a Passo Ripe che non disprezziamo ma che rappresenta per noi un focolare domestico) sicuro e stabile da 25 anni, dove iniziare e portare a termine le nostre incursioni ormai pacifiche su altri banconi, è il nostro rotondo, pacifico ed indulgente papà Silio, in corso di beatificazione.
Tante altre storie, avventure, racconti, ed emozioni si svolgeranno davanti alle gote piene e compiaciute, agli occhi sempre ammirati e premurosi del nostro buon Papà Silio, che è proprio il caso di dire, si è sempre fatto in quattro per i suoi figliocci!

Ti vogliamo bene papà!

Per gli amministratori: sono gradite modifiche al seguente post

P.S.
Sapreste dire chi è il personaggio oscurato in volto nella foto?

10 Comments:

Blogger giò said...

finalmente un bel post in autentico stile josy...
toccante...mi sono commosso...
chi è il tipo oscurato in volto?
mmm...ci provo...
mmm...

non saprei proprio, ma noto una vena di scetticismo in quel volto solcato da quadrettatura!

3/3/06 19:58

 
Anonymous Anonimo said...

...ragazzi berlinesi dell'89...
comunqueilmuroècadutolostesso.
io c'ero!


www.eliseus.com
non me ricordo la password

4/3/06 15:39

 
Blogger Damiano Giacomelli said...

Toccante... come in passato, oggi e per sempre metterò mani, cuore, cervello, sangue... e gomiti in difesa del buon papà...
Ma chi è quello scettico falso magro vicino alla nostra beatitudine? un peccatore in cerca di redenzione?

4/3/06 17:41

 
Anonymous Anonimo said...

Sono Sandro S., è ora che ve la smettete di prendermi per il culo... non mi pare proprio di avervi trattato male in questi anni... scettico, cavallino, e che è? come vi permettete? non siete giuszzzzzzzzzzzzzzzz

4/3/06 17:44

 
Blogger Jomps said...

scettico nei confronti del falso magro quadrettato in volto? (anche se nelle intenzioni volevo fare di peggio!) Noooo.... e perchè mai perchè il suo smodato egoismo riduce la vita sociale del beato Silio al solo bar?!?
Cmq ho corretto la caduta del muro, ero sicuro ceh avrei sbagliato...

4/3/06 18:37

 
Blogger Jomps said...

caro Sandro S.
se solo fossi più cooperativo con il tuo vate, nonchè fratello maggiore, Silio, magari noi giovani gomiti ti vedremmo un po' più di buon occhio... sempre che questo Sadro S. sia diverso da quello che si addormenta sopra il borghetti...

4/3/06 18:39

 
Anonymous Anonimo said...

cosa ha fatto di male il povero sandro??e soprattutto io l'ho mai visto??
MALLY

10/5/06 23:15

 
Anonymous Anonimo said...

Damiano succhia!!!

8/6/08 15:40

 
Anonymous Anonimo said...

Ripe di merda!!!San Ginesio RULEZ!!!

8/6/08 15:41

 
Anonymous Anonimo said...

Ripane puttane!!!

8/6/08 15:41

 

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